Un’azienda alla terza generazione

Lucarelli è un’azienda di Rocca Massima che ha acquisito un rilievo di primo piano nelle province di Roma e Latina, in generale nell’intero Lazio, nella produzione e distribuzione di tutti i tipi di olive da tavola, oltre che in una selezionata scelta di prodotti agroalimentari. Ne abbiamo parlato con l’amministratore Mario Lucarelli, che rappresenta la terza generazione della famiglia nella conduzione dell’azienda
Quando inizia l’avventura della Lucarelli?
Molto tempo fa. Era il maggio del 1949 quando Alferino Lucarelli, poco più che ventenne, intraprese il commercio delle ciliegie, vendendole a Roma (per quei tempi un’impresa davvero titanica). Chiese poi un prestito ad un amico per comprare un furgoncino ed iniziare a commercializzare più articolatamente i suoi prodotti.

Poi che successe?
A metà degli anni Cinquanta Alferino indirizzò la sua azienda nella produzione, lavorazione e distribuzione delle olive del territorio di Rocca Massima (principalmente per quel che attiene alle tipologie denominate Gaeta e Itrana). Un salto di qualità importante nel tentativo di valorizzare le ricchezze di un territorio da sempre conosciuto per l’ottima qualità, per l’appunto, di olive e olio.
Lo sviluppo dell’azienda è stato incessante, a quanto pare…
Devo dire di sì. A più di sessant’anni dalla nascita delle strutture che ospitarono l’inizio dell’attività rimane ben poco: adesso la Lucarelli Alferino s.r.l. occupa una superficie di circa 10mila metri quadri, 3mila dei quali coperti e destinati alla lavorazione, confezionamento e stoccaggio delle olive. Mi faccia aggiungere che l’azienda, oggi, oltre a proporre tutti i tipi di olive da tavola, offre anche una selezionata scelta di prodotti agroalimentari: lupini, sottaceti, sottoli e frutta secca. Anche la forma aziendale, nel corso degli anni, è cambiata, con la trasformazione in s.r.l., ma la passione e la voglia di mantenere alta la qualità dei prodotti sono rimaste le stesse di un tempo. Oggi contiamo ormai circa 50 dipendenti, sono giunti alla terza generazione nella conduzione dell’azienda.

Uno dei vostri punti di forza è l’attenzione all’impatto ambientale. In che modo?
Prestiamo da sempre grande attenzione alle normative igienico-sanitarie. I 3mila metri quadri di magazzini li abbiamo costruiti seguendo la filosofia del basso impatto ambientale ed energetico. E anzi, aggiungo che siamo stati una delle prime strutture a sfruttare il fotovoltaico.
G. P.
