La forza del Credito Cooperativo in Europa
I numeri forniti dal Bollettino statistico dell’Associazione Europea delle Banche Cooperative mostrano un sistema in crescita nonostante la pandemia. Una rete di resilienza che ha mostrato la sua efficacia nei momenti più difficili della crisi, confermando la vocazione anticiclica delle banche di comunità e la loro attitudine ad ascoltare (e sostenere) famiglie e PMI
In Europa operano oggi 2.754 banche cooperative, che rappresentano la metà di tutti gli istituti bancari del Vecchio Continente. 41.758 gli sportelli che servono le rispettive comunità in cui lavorano 704.520 collaboratori. I soci sono poco meno di 87 milioni e 700 mila, in crescita di quasi 3 milioni rispetto alla rilevazione precedente. Sono queste le principali evidenze dell’ultimo Bollettino statistico dell’Associazione Europea delle Banche Cooperative (EACB) – realizzato in collaborazione con la Tillburg University, diffuso lo scorso dicembre a Bruxelles. Le banche cooperative, in aggiunta, coprono in media il 20% del mercato europeo dei depositi ed il 30% del mercato dei finanziamenti destinati alle PMI.
Numeri che crescono ancora, se si considerano anche i membri EACB fuori dai confini europei (sono difatti partner dell’EACB anche le organizzazioni bancarie cooperative di Canada, Giappone e Sud Corea). L’EACB pertanto rappresenta, considerando anche le organizzazioni extraeuropee, oltre 20 nazionalità, per un totale di 4.891 banche (con 53.105 sportelli), 114.094.991 soci, 251.925.245 clienti.
I NUMERI DEL SISTEMA BANCARIO COOPERATIVO ITALIANO
Numeri importanti anche quelli forniti dalle “Key Statistics” EACB in merito alle BCC, Casse Rurali e Casse Raiffeisen italiane. Numeri che si possono sintetizzare così: asset per 254.759 milioni di euro; 172.374 milioni di depositi dai clienti e una quota di mercato pari all’8,9%; 133.400 prestiti complessivamente erogati per una quota di mercato del 7,5%. Ancora: 611 milioni di utili e 20.031 milioni di patrimonio totale, un Total Capital Ratio del 19,6% e un Cost/Income Ratio del 67,6%. Infine, una quota del mercato dei mutui del 10,8%.
LA RETE CAPILLARE DELLE BCC, ANTIDOTO ALLA CRISI
Con una rete capillare sul territorio nazionale che ne fa l’unica presenza bancaria in oltre 600 Comuni, il Credito Cooperativo si esprime attraverso 248 banche – possedute da 1 milione e 350 mila soci – su tutto il territorio nazionale ed attraverso 4.203 sportelli. Vi lavorano ogni giorno 29.000 collaboratori. Una rete di resilienza che ha mostrato la sua efficacia nei momenti più difficili della crisi, confermando la vocazione anticiclica delle banche di comunità e la loro attitudine ad ascoltare (e sostenere) famiglie e PMI.