Francesco Liberati
Presidente Onorario
L’Assemblea dei soci ha nominato per acclamazione Francesco Liberati Presidente Onorario, un riconoscimento per i 60 anni di impegno straordinario dedicati alla crescita della nostra Banca. Liberati iniziò a lavorare per l’allora Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano nel 1962. Nel 1987 fu nominato Direttore Generale e nel 2000 è diventato Presidente. Ha accompagnato BCC Roma fuori dall’ambito di competenza romano facendola diventare la prima BCC italiana, punto di riferimento costante e riconosciuto per territori e comunità
È stato il Vicepresidente Maurizio Longhi, durante l’Assemblea, a introdurre il secondo punto dell’ordine del giorno, quello sulla nomina a Presidente Onorario di Francesco Liberati: “questa è una delibera che resterà nella storia della Banca”, ha detto.
L’articolo 30 dello statuto sociale, ha spiegato Longhi, prevede che l’assemblea, su proposta del consiglio di amministrazione, possa deliberare l’elezione di un presidente onorario, al fine di riconoscere, col conferimento di tale carica, particolari doti e meriti al socio prescelto.
Il Consiglio di Amministrazione della Banca, nella riunione del 6 aprile scorso, non appena ha avuto conoscenza della volontà comunicata da Francesco Liberati di rassegnare le dimissioni dalla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione, pur avendo ricevuto dai soci il mandato consiliare fino al 2024, ha ritenuto immediatamente di esercitare la possibilità offerta dallo statuto e di proporre la nomina di Francesco Liberati a Presidente onorario.
“Io sono certo – ha detto Longhi – che nessuno nella storia della banca possa meritare più di Francesco Liberati questo riconoscimento”.