Giovani, cultura e turismo per rilanciare i territori
Al centro dell’evento organizzato dal Laboratorio ad Aielli, il borgo dei murales, le possibilità di sviluppo di cui una banca locale come BCC Roma può farsi portatrice, mediando tra territorio e innovativi progetti di rilancio economico e sociale

Sabato 10 settembre si è svolto ad Aielli un importante evento promosso dal Laboratorio Giovani Soci, al quale hanno partecipato oltre 200 persone, dei quali moltissimi ragazzi e ragazze. Dodici di questi giovani hanno anche potuto sottoporre – in tavoli one to one – i propri progetti imprenditoriali ai funzionari di Invitalia, l’agenzia nazionale per lo sviluppo di proprietà del Ministero dell’Economia. Obiettivo, la finanziabilità di nuove attività imprenditoriali attraverso il programma “Resto al Sud”.
Aielli è un piccolo borgo nel cuore della Marsica che si è trasformato in meta turistica a base di vivaci murales. Le sue strade vengono invase ogni anno in occasione di un festival artistico dalla rilevanza internazionale, “Borgo Universo”.
Si tratta di un festival a 360 gradi (street art, scienza, cultura, enogastronomia) che ha ridato luce a questo piccolo centro sfregiato dal terremoto. Il progetto è germogliato nel 2017, da un’idea visionaria: trasporre Fontamara, romanzo-simbolo della Marsica di Ignazio Silone, sulla parete di un edificio antistante ad una torre medievale del ‘300, all’interno del quale oggi sorge un Osservatorio astronomico. La ripercussione mediatica del progetto ha dato il via al secondo più articolato progetto di street art. Oggi “Borgo Universo” si è trasformato in un vero e proprio festival, crescendo ogni anno di più e regalando al borgo di Aielli una inaspettata notorietà, anche internazionale.


L’incontro promosso dal Laboratorio si è tenuto in Piazza Regina Margherita con questo tema di fondo: “Giovani, cultura e turismo rilanciano il territorio”. Al centro, dunque, le possibilità di sviluppo suggerite dall’esempio virtuoso di Aielli insieme a ciò che può fare una banca locale come BCC Roma, capace di porsi come mediatore tra territorio e innovativi progetti di rilancio economico e sociale.
Il Presidente Maurizio Longhi ha rimarcato il fatto che BCC Roma non farà mai mancare la propria presenza nei territori in cui opera, e questo in controtendenza rispetto al fenomeno della cosiddetta “desertificazione bancaria”. Il Presidente ha inoltre posto l’accento sul significato di Banca del territorio, che non passa unicamente per la presenza delle agenzie nei borghi (l’agenzia Bcc di Roma è presente a Celano, a 10 chilometri dal borgo di Aielli), ma anche nell’organizzazione di eventi come, per l’appunto, quello di Aielli, nei quali i protagonisti sono i giovani soci, sui quali BCC Roma incentrerà la propria azione programmatica. “Un’azione non superficiale, ma che riesca a valorizzarne il merito, ponendo i ragazzi e le ragazze al centro del futuro della nostra banca e mettendoli in grado di realizzare sé stessi nel territorio in cui vivono, senza essere costretti ad andare altrove”, ha concluso Longhi.

Un esempio di questo tipo è rappresentato proprio da uno dei relatori dell’evento, Pierluigi Nucci, della cooperativa La Maesa. Anche lui era andato a cercare fortuna in Australia, non avendo però mai perso la speranza di poter rientrare e vivere nel suo Paese. Ci è riuscito, dopo tanti sforzi, collaborando proprio alla nascita del progetto Borgo Universo da cui è partito il “miracolo” di Aielli. Un esempio di proficua collaborazione tra cittadini e Istituzioni, come ricordato anche da Enzo Di Natale, giovane primo cittadino di Aielli: “Il percorso intrapreso dal nostro borgo nasce dalla volontà di un gruppo di ragazzi e ragazze di rilanciare il territorio, avviando una collaborazione tra cittadini e Comune per lo sviluppo di progetti, nei quali abbiamo investito importanti voci del nostro Bilancio e dei quali iniziamo a raccogliere i frutti solo oggi con Aielli divenuto quasi un museo a cielo aperto”.
Ma di musei ce ne sono molti in Abruzzo, come ha tenuto a ricordare Federica Zalabra, Direttrice regionale dei Musei Abruzzo, “e si sono trasformati via via in luoghi dinamici, che riescono ad attrarre i giovani e a creare indotto sul territorio”.




Gian Marco Verachi, Responsabile Business Unit di Invitalia, ha illustrato ai presenti le opportunità del programma “Resto a Sud”, che ha una dotazione di 1 miliardo e 250 milioni di euro e va a finanziare, con il sostegno di una banca, progetti imprenditoriali presentati da soggetti fino a 56 anni di età. Questo programma ha generato nelle regioni del Sud, tra le quali rientrano anche Abruzzo e Molise, oltre 44mila posti di lavoro.
All’evento, oltre al sindaco di Aielli, hanno preso parte molti altri sindaci dei comuni limitrofi, tra i quali quello di Magliano dei Marsi, di Ovindoli, di Sante Marie, di Canistro, oltre al Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Avezzano e al Presidente dell’Associazione Regio Tratturo, che si occupa di valorizzazione della cultura, del territorio e delle tradizioni abruzzesi.
Il pomeriggio, che si è aperto alle 16, si è concluso con la visita guidata ai murales di Aielli, che si snodano dalla piazza principale, fino ad arrivare alla torre del ’300.