Guardiamo Avanti
Cari soci, ci apprestiamo ad affrontare un 2022 che si presenta ancora con molte incognite. E tuttavia per la nostra Banca il quadro è decisamente confortante. Il preconsuntivo di fine anno, nonostante i vincoli di Vigilanza e i sempre nuovi accantonamenti prudenziali richiesti, è più che buono.
Desidero sottolineare come questi risultati siano dovuti anche al lavoro costante, concreto, fruttuoso che il personale delle agenzie sta portando avanti. Un personale legato intimamente alle comunità locali, che ne conosce le esigenze e che, anche in questi due anni difficilissimi, si è messo a disposizione di famiglie e imprenditori, non facendo mai mancare la propria vicinanza, pure nei momenti più duri del lockdown.
La prossimità a famiglie e imprese rimane la pietra angolare del nostro modo di fare banca, anche nell’epoca della digitalizzazione sempre più spinta di prodotti e servizi. È nostro compito continuare ad essere punto di riferimento del tessuto economico locale per accompagnare gli operatori e le famiglie nella fuoriuscita definitiva da questa crisi.
Anche perché ci sono i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da impiegare con grande attenzione. L’Italia ne è la prima beneficiaria perché più degli altri Paesi ha subito gli effetti della crisi. Nel piano non si parla direttamente delle banche, ma le banche sono il canale primario per coinvolgere il mondo economico.
E questo perché faranno confluire i finanziamenti alle migliaia di imprese interessate nei tanti settori coinvolti, dall’agricoltura alle costruzioni, dalla tecnologia ai trasporti, dal turismo alla manifattura, dall’elettronica alla sanità. BCC Roma sarà quindi in prima linea, come sta facendo nel campo dei bonus edilizi ed energetici.
Una cosa è certa: faremo tutto questo continuando a tutelare quei valori e quella identità mutualistica che rappresentano per noi un punto di riferimento irrinunciabile. Un riferimento senza il quale saremmo destinati, come banca del territorio, a smarrire la bussola e a non saper più capire il senso del nostro percorso.
Di fronte alla crisi del modo tradizionale di fare banca, di fronte alla sfida sempre più aspra della competizione, proseguiremo insieme ai soci, i veri protagonisti della nostra vita aziendale, nell’opera di valorizzazione di quel grande patrimonio di storia, di relazioni, di umanità di cui gli altri competitor bancari non dispongono.
Rispetto alla concorrenza abbiamo oggi carte in più da giocare grazie anche alla forza che ci dà il Gruppo ICCREA, al quale aderiamo dal 2019. Un grande Gruppo di 130 consorelle alle spalle – ben guidato e gestito – che ci tutela e ci dà la spinta per fare sempre meglio, in conformità alle regole sempre più complesse di vigilanza e controllo dei rischi.
Coniugando la spinta del Gruppo con la nostra azione sul territorio, sono certo che sapremo dare sempre nuova linfa alla cooperazione di credito, raggiungendo insieme nuovi traguardi.