L’importanza dell’investimento etico
Lo scorso novembre si è svolto un nuovo incontro “BCC Atelier”, dedicato alla clientela che si avvale del servizio di consulenza avanzata. BCC Roma è impegnata a diffondere informazione e cultura circa i temi della sostenibilità, anche con strumenti di risparmio coerenti con i principi della Finanza Etica
L’evento, dal titolo “Sostenibilità, riscaldamento globale e investimenti etici”, si è svolto in due date e location differenti. Il 4 novembre a Roma, all’Auditorium della Tecnica, e pochi giorni dopo all’Alta Forum di Campodarsego.
È da tempo ormai che la Banca è impegnata a diffondere informazione e cultura circa i temi della sostenibilità. Ciò anche allargando il catalogo prodotti in modo da contemplare strumenti di risparmio coerenti con i principi della Finanza Etica. Basti pensare che appena tre mesi dopo l’accordo di Parigi del dicembre 2015, noto come “COP 21”, che sanciva l’impegno dei Paesi firmatari a contenere il rialzo della temperatura e a ridurre le emissioni di CO2 in modo significativo, la Direzione Finanza lanciò la prima linea di Gestione Patrimoniale “Etica”. Oggi più della metà dei patrimoni affidati alla Banca in tale forma contrattuale è investito in prodotti classificati come “ESG”, cioè sostenibili sia dal punto di vista ambientale, che sociale e di governance.
La Banca aveva accompagnato tale iniziativa attraverso la promozione di momenti formativi di educazione finanziaria dal titolo “L’etica nel portafoglio”, che ebbero luogo nel 2018 e nel 2019. I partecipanti appresero che investire in prodotti etici non solo risponde ad un bisogno valoriale ma anche all’obiettivo di assicurare maggiore efficienza finanziaria e redditività ai propri investimenti.
Ad oggi il tema del riscaldamento globale e della transizione energetica, è divenuto ancora più pressante e di grande importanza anche nell’agenda della Commissione Europea e del Governo Draghi e gli investimenti nelle energie rinnovabili troveranno molto spazio nelle politiche di rilancio del Paese.

All’incontro di novembre si è fatto un ulteriore passo in avanti. Con l’aiuto di Fabio Cappa, di Raiffeisen Capital Management, società con la quale la Direzione Finanza della Banca collabora da tempo nella scelta degli investimenti sostenibili, si è affrontato il tema del cambiamento climatico con rigore scientifico e dovizia di particolari.
Nel corso del seminario l’attenzione si è progressivamente rivolta al comportamento delle aziende rispetto ai temi del rispetto dell’ambiente e dei diritti umani. Da qui la riflessione si è poi soffermata sui nostri comportamenti di risparmiatori responsabili, sollecitati da Cappa attraverso quesiti impegnativi e responsabilizzanti: quanti di noi prima di fare un investimento si pongono domande del tipo “che aziende sto finanziando?”, “queste aziende sono allineate ai miei principi?”, “sono aziende che meritano il mio denaro?”.
Si è quindi tracciato un filo conduttore con i seminari precedenti evidenziando come con il proprio portafoglio si possano fare scelte consapevoli in grado di produrre cambiamenti nel sistema economico e finanziario globale. I nostri risparmi, anche per un importo non significativo, hanno un valore civico, politico, etico, se indirizzati a finanziare aziende impegnate nella transizione energetica, nel rispetto dei diritti umani sia con riguardo ai propri dipendenti che nella comunità in cui operano.
Al contrario, non porsi queste domande, non è indifferente. Potrebbe contribuire a sostenere imprese che non rappresentano quei valori. Chiedere al proprio consulente dove vanno a finire i nostri risparmi, che tipo di investimenti vengono posti in essere quando sottoscrivo un fondo di investimento o una Gestione Patrimoniale, ci caratterizza non solo come investitori responsabili ma anche come cittadini impegnati, anche attraverso i propri soldi, a consegnare un mondo più pulito e più giusto ai nostri figli e alle generazioni future.

La Banca di Credito Cooperativo di Roma, attraverso la Direzione Finanza e la Direzione Wealth Management, è da tempo in prima linea per la diffusione di questi valori. Ciò viene perseguito da un lato attraverso la costruzione di prodotti che, in linea con la normativa internazionale “SFDR”, godono della certificazione “ESG” che li identifica come prodotti sostenibili. Al contempo, con i Referenti Finanziari, organizzati in Nuclei di Wealth Management attivi su tutto il territorio, assiste la propria clientela accompagnandola nel percorso di pianificazione finanziaria, successoria e previdenziale più adeguato alle singole esigenze, con un occhio particolarmente attento al risvolto etico degli investimenti che si porranno in essere attraverso il servizio di Consulenza Avanzata o affidandosi alle Gestioni Patrimoniali o agli investimenti di tipo assicurativo a contenuto finanziario.