Ambasciatore del Microcredito
Francesco Liberati nominato Goodwill Ambassador dall’Ente Nazionale per il Microcredito. Un riconoscimento ai 60 anni di carriera nell’ambito del circuito finanziario e bancario, anni nei quali Liberati “ha sempre testimoniato con azioni concrete il suo sostegno ad un’economia focalizzata sulla persona, con attenzione particolare verso il territorio e le sue necessità”
Lo scorso 6 maggio, presso la Sala Pia dell’Università LUMSA di Roma, il presidente BCC Roma Francesco Liberati ha ricevuto un importante riconoscimento in occasione della prima edizione del Microcredito Awards, organizzato dall’Ente Nazionale per il Microcredito. È stato nominato infatti Goodwill Ambassador del Microcredito e ha ricevuto dal Presidente dell’Ente, Mario Baccini, un’opera realizzata dal maestro orafo Gerardo Sacco, che vale come prezioso riconoscimento ai 60 anni di carriera nell’ambito del circuito finanziario e bancario. Anni nei quali Liberati “ha sempre testimoniato con azioni concrete il suo sostegno ad un’economia focalizzata sulla persona, con attenzione particolare verso il territorio e le sue necessità”. All’evento ha partecipato anche il magnifico rettore dell’Università Francesco Bonini.
“L’Ente Nazionale del Microcredito ha istituito questa iniziativa come strumento di lotta all’esclusione finanziaria e alla povertà”, ha affermato il Presidente Baccini nel corso dell’evento. Il Presidente Liberati è una personalità importante del sistema bancario di prossimità e rappresenta un punto di riferimento in relazione alle politiche di microcredito. È testimone vivente di questo settore e ha sostenuto in un momento di difficoltà, anche durante la pandemia, imprese in crisi”.

Il presidente Liberati, esprimendo gratitudine per il riconoscimento, ha sottolineato come BCC Roma svolga una “missione creditizia fatta di vicinanza alle piccole imprese e a soggetti economici che difficilmente trovano ascolto. Non potevamo non guardare con attenzione all’attività dell’Ente per il Microcredito”.
BCC Roma, ha proseguito Liberati “si è sempre considerata partner dell’Ente, e quindi ha svolto il ruolo di apripista quando il regolamento del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI ha istituito una sezione speciale per il microcredito. Il nostro è stato il primo accordo con l’Ente a livello nazionale sulla gestione dei servizi di tutoraggio, aprendo la strada anche ad altri intermediari sensibili al tema, iniziando ovviamente dalle altre Banche di Credito Cooperativo”.
Il progetto – ed è questa la cosa più importante – ha dato risultati positivi, ha concluso Liberati, “sia in termini di margine di contribuzione, ma ancor più in termini sociali, viste le centinaia di nuove imprese che sono nate o si sono rafforzate in nuovi investimenti grazie a questa iniziativa”.